giovedì 26 dicembre 2013

ASCOLTI / Ivan Graziani - Lontano dalla paura [1981]

Ivan Graziani - Lontano dalla paura [1981]
Non fermare il cucciolo impaurito
Corre fra le braccia delle colline
la lingua in mezzo ai denti, il pelo dritto sulla schiena.
Giù verso l'orizzonte spezzando netta la catena,
lui piange di nascosto tra le canne dello stagno.
Piano! Che il cacciatore può sentire...
Sua madre è lì distesa e non può darle più amore:
un fiore rosso in mezzo, l'è scoppiato in mezzo al cuore.
Perché uccidere? Perché?
Corri, adesso corri, finché il respiro non si spezza,
vola sopra l'urlo dei battitori.
Dimenticare tutto, il cielo, il bosco i fiordalisi,
e in fondo all'orizzonte lasciare indietro la paura.
Uomo grande uomo, uomo forte e intelligente,
dimmi che cos'è questa follia?
Per quanto tempo, uomo
insegui la tua traccia scura?
Per quanto tempo ancora
così vicini alla paura?
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